Obiettivi del MODULO 5
COMPRENDERE L'ANDAMENTO DELLA STORIA E SCOPRIRNE IL SEGUITO
1 - Riprendere il moduli 1, 2, 3 e 4
1.1 – La maestra invita a ricordare gli eventi dei moduli 1, 2, 3 e 4, utilizzando il fondale e i personaggi.
1.2 – Riprendere il lessico della volta precedente: l’insegnante estrae dalla scatola una carta-parola per volta e
chiede ai bambini di ricordare il termine relativo.
1.3 – Mostrare le carte-parole del nuovo episodio, una per volta.
1.4 – Raccogliere tutto ciò che i bambini sanno di relativo alla parola rappresentata: fare sempre sintesi di tutte le informazioni raccolte per condividere il significato del termine.
L’importanza della ripetizione
1.5 Chiedere ai bambini di ipotizzare come potrebbe continuare la storia, attirando l’attenzione sugli
indumenti rimasti al gigante.
1.6 Ripetere insieme la filastrocca.
2 - Leggere e comprendere part. 9
2.1 – Mostrare il pittogramma dell’insegnante che legge
2.2 – Leggere ad alta voce
Saltella e saltella, Adalberto arrivò in un campeggio.
Tra le tende c’era una volpe in lacrime.
• Che cosa ti succede? – le chiese Adalberto.
• È per il mio sacco a pelo, – rispose la volpe.
• Mi è caduto in una pozzanghera!
• Come mi piacerebbe dormire in un sacco a pelo caldo e asciutto!
2.3 – Mostrare il pittogramma dell’immaginare
Chiedere ai bambini di esplicitare che cosa pensano di vedere nell’immagine che ora sarà mostrata.
Lasciare il tempo ai bambini di osservare l’immagine, chiedere che cosa prova e che cosa pensa il nuovo
personaggio.
2.4 – Verificare le loro ipotesi
3 - Leggere e comprendere part. 10
3.1 – Mostrare il pittogramma dell’insegnante che legge
3.2 – Leggere ad alta voce
• Non abbatterti, volpe! – la consolò Adalberto, togliendosi uno dei calzini a
rombi.
• Tanto mi faceva solletico.
La volpe ci si infilò dentro tutta contenta. Era un sacco a pelo perfetto.
• Grazie!- disse al gigante.
E Adalberto riprese il cammino, saltellando e canticchiando:
“Ho regalato la cravatta alla giraffa,
la mia camicia è una vela perfetta
sulla barca della capretta,
la scarpa per i topolini
è un’accogliente casetta,
e la volpe del mio calzino
ha fatto un caldo lettino.
ma c’è chi ha stile
e chi non ce l’ha,
io resto il gigante
più elegante della città”.
3.3 – Mostrare il pittogramma dell’immaginare
Chiedere ai bambini di esplicitare che cosa pensano di vedere nell’immagine che ora sarà mostrata
Lasciare il tempo ai bambini di osservare l’immagine e di descriverla
3.4 – Mostrare il pittogramma delle ipotesi
Chiedere ai bambini cosa potrebbe succedere ora che il gigante è rimasto in mutande, raccogliere le ipotesi attraverso i disegni.
4 - Leggere e comprendere part. 11
4.1 – Mostrare il pittogramma dell’insegnante che legge
4.2 – Leggere ad alta voce
E arrivò a una grande palude.
Li vide un cagnolino fermo su un sasso che ululava disperato.
• Che cosa ti succede? – gli chiese Adalberto.
• È per il fango – disse il cane.
• Non riesco ad attraversare la palude, perché sprofondo nel fango. Come vorrei un
ponte sicuro e asciutto!
• Non preoccuparti!- lo tranquillizzò Adalberto e si tolse la bella cintura nuova.
• Tanto mi schiacciava la pancia, – disse stendendola a terra.
Era un ponte perfetto.
• Grazie tante! – disse il cane riconoscente.
E si levò il vento, ma Adalberto non ci faceva caso.
Lui saltellava e canticchiava:
“Ho regalato la cravatta alla giraffa,
la mia camicia è una vela perfetta
sulla barca della capretta,
la scarpa per i topolini è un’accogliente casetta,
e la volpe del mio calzino ha fatto un caldo lettino,
il cane sulla cintura
attraversa il fango senza paura,
ma c’è chi ha stile e chi non ce l’ha,
io resto il gigante più elegante della città”.
“Oh, …”
“Oh, sto perdendo i pantaloni, sono il gigante più in mutande della città!”
4.3 – Mostrare il pittogramma dell’immaginare
Chiedere ai bambini di esplicitare che cosa pensano di vedere nell’immagine che ora sarà mostrata.
Lasciare il tempo ai bambini di osservare e di descriverle l’immagine.
Confrontare con le loro ipotesi.
4.4 – Mostrare il pittogramma delle ipotesi
Chiedere ai bambini cosa potrebbe succedere ora che il gigante è rimasto in mutande, raccogliere le ipotesi attraverso i disegni.
4.5 – Mostrare il pittogramma della maestra che racconta
L’insegnante racconta l’evento con le proprie parole, adattandole al gruppo e inserendo dialoghi, pensieri
ed emozioni.
4.6 – Mostrare il simbolo del bambino che racconta
Invitare un bambino, a turno, a raccontare tutti gli episodi, i compagni possono inserirsi con la filastrocca.
Oppure giocare la storia, drammatizzandola o usando il fondale.