La Focaccina Dolce – Modulo 6

COMPRENDERE IL FINALE DELLA STORIA

Obbiettivi:

  • Comprendere il finale della storia e memorizzarlo
  • Mobilitare le conoscenze testuali e lessicali per prevedere il seguito e la fine della storia.

Attivare la motivazione

6.1 – Ricordare i moduli 1-5 

  • Domandare agli allievi cosa hanno appreso dai moduli precedenti.
  • Riprendere le parole apprese mostrando le immagini e facendole nominare: affamati, spesa, ovetto, tradurre, focaccina, sgambettare, marameo, lepre svelta, tiritera, fuggire, rotolare, Lupo, ringhiare, furba, gabbata, palmo di naso, orso – leccarsi i baffi – annusare – rimanere a bocca asciutta

6.2 – Memorizzare parole nuove

  • Spiegare “Oggi andremo ad aggiungere nuove parole in memoria per comprendere il seguito della storia. Bisogna metterle nella scatola delle parole, perché ci aiuteranno a raccontarla bene”.
  • Mostrare le immagini che spiegano i seguenti termini: sorda, muso, complimenti, spalancò, battibaleno
    e seguire le stesse modalità dei moduli precedenti.
  • Aiutare gli allievi a memorizzare moltiplicando i legami semantici.
  • Ricapitolare mostrando nuovamente tutte le immagini e invitando gli allievi a nominarle.
  • Riprendere la scatola memoria delle parole e mettere le immagini di tutti i termini nuovi appresi, facendole nominare.
  • Raccontare la storia: “Oggi domanderò ad un solo allievo di raccontare con le proprie parole tutto quello che sa della storia della focaccina. Gli altri non dovranno interrompere o togliere la parola, quando lui dirà” ho finito è tutto “voi potrete intervenire aggiungendo correggendo tutto quello che volete.
  • Mostrare l’illustrazione una volta che l’allievo ha raccontato la scena
  • Concludere questa attività attirando l’attenzione sulla costruzione identica degli episodi:
    – La focaccina incontra un animale
    – L’animale vuole mangiarla
    – La focaccina scappa
    – L’animale la insegue

6.3 – Presentare agli allievi l’obiettivo scoprire la fine della storia, comprenderla bene per memorizzarla.

  • Dire: Oggi scoprirete la fine della storia della focaccina. Vi aiuterò a comprenderla bene e a memorizzarla perché possiate ben presto raccontare tutta la storia a casa

6.4 – Interrogarsi e scoprire la fine della storia.

  • Mostrare e leggere il testo dell’ultima doppia pagina, mostrando chiaramente agli allievi quello che si legge.
  • Ricordare loro che devono ascoltare bene la lettura per costruire l’illustrazione nella loro testa.

La volpe allora si lamentò:
– Oh, che bella canzoncina deve essere questa! Peccato che io sia così vecchia e così sorda! Per favore, siediti qui sul mio muso e ricantamela tutta!
La focaccina non ci pensò due volte: tutta contenta per i complimenti, saltò sul muso della volpe e cominciò di nuovo la filastrocca.
Ma prima che arrivasse in fondo al primo verso, la volpe spalancò la bocca e in un battibaleno inghiottì la focaccina.
– Ben fatto! – esclamò la mamma.

Prese per mano i suoi bambini e se ne tornò a casa. Aveva ancora poco poco zucchero, pochissima farina, un avanzino di uovo e solo una goccia di latte. Così si mise a impastare un’altra focaccina dolce…

  • Riformulare il testo, traducendolo in un linguaggio adatto, produrre delle espansioni, mimare, esplicitare l’implicito poi domandare agli allievi di continuare a costruire il disegno animato nella loro testa.
  • Mostrare l’illustrazione e far commentare con precisione dagli allievi.

6.5 – Far ascoltare la storia completa della focaccina

  • Esporre lo scenario e introdurre le maschere per permettere agli allievi di giocare insieme la storia.
  • L’insegnante è il narratore e comincia a raccontare la storia e invita gli allievi a giocare il loro ruolo..
Indice

STORIE PER

CON LE PAROLE

Il metodo

Obbiettivi e destinatari

Contributi teorici

Il metodo applicato

Le storie

Percorsi e storie

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